Secondo meeting del Nuovo Comitato Tecnico DAFNE

In data 5 Aprile 2018 si è tenuto il secondo meeting del Nuovo Comitato Tecnico DAFNE presso la sede di Milano della Janssen, che si ringrazia ufficialmente per la cordiale ospitalità.

Ricordiamo che il Comitato Tecnico è formato da tre gruppi di lavoro:

  • Retail – modifiche al tracciato per rispondere alle esigenze di maggiore flessibilità e funzionalità
  • NSO MEF – allineamento del tracciato ordine alle esigenze dettate dal Progetto e-Order del MEF
  • Ship-To e Anagrafiche – proposte per uno standard di codifica degli indirizzi di spedizione e della anagrafica dei prodotti

La prima sessione è stata dedicata al gruppo di lavoro NSO/MEF mentre il pomeriggio si è riunito il gruppo Retail. Ci fa piacere confermare l’alto numero di partecipanti in rappresentanza di ben 29 Aziende.

In sintesi, il Team Retail si è concentrato sull’analisi dei fattori limitanti l’invio dei DDT. In particolare la Task Force dedicata, che comprende i rappresentanti della Distribuzione Intermedia, sta facendo un lavoro di analisi e di coinvolgimento delle Aziende e dei Depositari al fine di raggiungere l’obiettivo di una diffusione dei DDT elettronici comparabile a quella degli ordini. In questo modo si agevolano i Distributori Intermedi nelle attività di ricezione merci sui vari magazzini permettendo inoltre la riconciliazione automatica degli ordini con i DDT ricevuti.

Altro progetto estremamente interessante in via di sviluppo attiene alla lettura del contenuto dei colli tramite un codice matriciale standard da apporre nella etichetta esterna segnacolli, già oggi applicata all’esterno dai Depositari. In tal modo sarà possibile catturare con una semplice lettura il contenuto e le informazioni specifiche dei farmaci ivi contenuti. Il progetto è ancora in fase di sviluppo, ma i vantaggi sarebbero consistenti per tutti gli attori della filiera, incluso gli Enti Pubblici che possono disporre facilmente della tecnologia necessaria.

Il Team NSO/MEF è invece totalmente preso dagli sviluppi della Sperimentazione NSO del MEF. Dopo le prime difficoltà incontrate per la validazione degli ordini, il Consorzio Dafne è riuscito a validare un numero consistente di ordini da parte di Intercent-ER, ASL TO5 e AO Padova ed inviarli per i test alle Aziende. Il Consorzio Dafne grazie alla sua esperienza e all’impegno dei propri Partner Tecnologici è stato in grado di superare alcuni ostacoli ed è pronto ad offrire il proprio supporto anche agli altri Enti Ospedalieri coinvolti nella sperimentazione.

Ma le attenzioni del gruppo di lavoro nello specifico incontro del 5 Aprile sono state rivolte a stilare un documento dedicato alle Linee Guida per Ordini e DDT UBL Peppol.

Obiettivo del documento è identificare le linee guida e i criteri standard per la emissione e validazione degli ordini di Farmaci, Medical Devices e Prodotti Nutrizionali tramite il Nodo Smistamento Ordini NSO come stabilito dal Documento “Nodo di Smistamento degli Ordini della PA – Specifiche Tecniche del Sistema Prototipale per gli Enti del SSN” emesso dal MEF – Dipartimento Ragioneria dello Stato.

Il Documento considera anche il DDT come parte integrante dell’ordine al fine di una maggiore efficienza nella gestione del ciclo dell’ordine.

Il Team Ship-To e Anagrafiche si è riunito in call il 6/4 per un aggiornamento rispetto alle verifiche interne effettuate dai partecipanti. L’approfondimento della discussione è al momento in stand-by poiché si attende di capire quali saranno le evoluzioni rispetto all’introduzione di una codifica degli Ship-To delle Strutture Sanitarie Pubbliche da parte del MEF, per valutarne l’eventuale potenzialità di estensione al mercato Retail in una prospettiva di graduale convergenza. L’auspicio condiviso è quello che si vada verso l’adozione da parte del MEF di codifiche standard internazionali (es. GLN), in buona parte già note alle aziende e che trovano applicazione in modo trasversale.

Analogamente, ci si augura che vi possa essere un’accelerazione verso la convergenza su standard analoghi (es. GTIN) per i prodotti che non presentano una codifica AIC, segnalando come l’aggiornamento e l’allineamento delle anagrafiche da parte delle strutture sanitarie sia oggi un punto dolente dove forse un’azione centralizzata da parte del MEF potrebbe contribuire a mettere ordine.

Vi terremo informati sugli sviluppi dei progetti del Comitato Tecnico nelle prossime edizioni di DAFNE Informa.


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