Pubblicato il Whitepaper 2023 sulla Filiera Healthcare in Italia
Il Consorzio ha promosso la ricerca “La filiera Healthcare in Italia: una fotografia del valore”, la seconda edizione del periodico aggiornamento sui principali numeri che caratterizzano la filiera, con uno zoom particolare sull’ecosistema e sulla #TheHealthcareCommunity del Consorzio per evidenziarne rappresentatività e valore. Una fotografia che consente di inquadrare in modo prospettico e oggettivo il contributo apportato dalla Community all’ecosistema, dall’ecosistema alla filiera e, infine, dalla filiera al Paese nel suo complesso, fornendo una dimensione quantitativa del “peso” del comparto Healthcare italiano nelle diverse articolazioni identificate.
La filiera Healthcare italiana si compone di circa 5.500 aziende che, nel 2021, hanno generato un fatturato complessivo pari a circa 81 miliardi di euro, contribuendo per circa il 4,5% al Prodotto Interno Lordo del Paese.
Raffrontati con la filiera Healthcare italiana, l’Ecosistema Esteso e la Community dei Consorziati si dimostrano particolarmente rilevanti in termini di fatturato, rappresentando, rispettivamente, oltre il 68% e il 55%, con una variazione positiva di oltre il 7% rispetto al 2019.
L’analisi, realizzata a inizio 2023, si basa sui più recenti dati economici disponibili (esercizio 2021) e assume il perimetro del Consorzio al 31/12/2022: non senza orgoglio, possiamo tranquillamente affermare che i risultati sottostimano il valore relativo dell’ecosistema dei Consorziati, che sta proseguendo nella significativa espansione avviata dal 2018 (+136 nuovi Consorziati negli ultimi 5 anni) e confermata anche dai primi mesi dell’anno in corso.
I dati mostrano che le 223 realtà Consorziate, pur rappresentando circa il 4% del totale in termini numerici, generano circa il 55% del fatturato complessivo dell’ecosistema Healthcare.
Il segmento più coperto risulta essere quello della distribuzione intermedia, dal momento che all’interno del Consorzio opera oltre il 70% dei Distributori di medicinali a uso umano che realizzano oltre il 95% del fatturato complessivo del segmento. Significativa, in ogni caso, il peso dei Consorziati anche nel segmento Industria (4% in numero ma pari a oltre il 46% in termini di fatturato) e in quello della Logistica (quasi 33% in numero per una quota pari a circa il 43% in termini di fatturato). Emerge in modo evidente, quindi, che le principali realtà di tutte le categorie rappresentate ormai fanno parte, alla data dell’analisi, della Community dei Consorziati.
Un Consorzio ampio, trasversale e rappresentativo di tutte le diverse anime del settore è condizione necessaria per svolgere quel ruolo di catalizzatore per l’innesco e la governance di processi collaborativi e di innovazione lungo tutta la Supply Chain Healthcare. E prenderne piena coscienza, a partire da dati oggettivi che sostanziano l’effettivo perimetro dell’ecosistema, ci chiama a un’assunzione di responsabilità nello sviluppo di riflessioni e confronti che si traducano poi in piani d’azione concreti, capaci di generare impatti positivi che sappiano dispiegare i propri effetti facendo entrare in risonanza positiva l’operato dei diversi attori della Community.
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