Presentata la soluzione DafneFMD per la Serializzazione

L’impegno del Consorzio a supportare la Community si riconferma anche sul fronte della Serializzazione. Oltre al percorso di incontri e approfondimenti riconducibili al GdL Serializzazione, infatti, il Consorzio ha raccolto lo stimolo dell’ecosistema per esplorare fattibilità e opportunità di individuare un provider tecnologico per arricchire la Toolbox Dafne di una soluzione di filiera dedicata a rispondere in modo efficace e completo alle previsioni normative così come alle esigenze dei Consorziati.
A conclusione di un processo strutturato di scounting e selezione, iniziato alla fine del giugno scorso, il CdA del Consorzio ha deliberato la scelta di introdurre la soluzione DafneFMD nella “cassetta degli attrezzi” a disposizione della #TheHealthcareCommunity, individuando in Movilitas.cloud – Gruppo Engineering il partner tecnologico che la eroga.
Si tratta di una soluzione già validata e in uso in altri Paesi europei per il dialogo sia con gli archivi NMVS nazionali – equivalenti a quello gestito da NMVO Italia Scarl nel nostro Paese – sia con l’archivio centrale europeo EMVS per il commissioning dei seriali da parte delle aziende titolari AIC e degli importatori paralleli a valle dei riconfezionamenti. Estremamente flessibile e modulare, la soluzione identificata consente di profilare le opportune funzionalità sulle esigenze specifiche del singolo attore – Titolare AIC, Depositario/3PL, Importatore Parallelo, Distributore Intermedio, … – consentendo di soddisfare le diverse esigenze di tutta la nostra Community, che ha proprio nella sua eterogeneità un elemento caratterizzante e distintivo.
Durante il webinar tenutosi lo scorso mercoledì 8 ottobre – la registrazione e gli atti sono disponibili nell’area MyDafne, QUI – è stata presentata ufficialmente per la prima volta la soluzione DafneFMD, rimandando poi ad appuntamenti verticali successivi l’approfondimento specifico per le diverse “famiglie” di attori soggetti a requisiti simili e aventi anche esigenze ragionevolmente affini. È già possibile registrarsi a questi momenti di deep-dive specifico dalla sezione Appuntamenti dell’area MyDafne, dove verranno rese disponibili anche le relative registrazioni per chi non riuscisse a seguire in diretta.
Il valore di un approccio «di sistema» si declina in diverse dimensioni, dal presidio e governance di ecosistema assicurati dal Consorzio al pari della compliance normativa e delle economie di scala su competenze e costi. Potersi rivolgere a un unico interlocutore per tutte le richieste e i dubbi, con supporto tecnico in lingua italiana e un monitoraggio continuativo dell’operato del provider, coordinato dal Team Dafne, che si occupa anche di gestire in modo aggregato requirement ed evolutive.
Aderire alla soluzione di filiera del Consorzio consente un’interlocuzione qualificata sui tavoli istituzionali, evita qualunque rischio di lock-in tecnologico ed esclude vincoli pluriennali oltre ad aprire all’esplorazione di potenziali sinergie e integrazioni con le altre soluzioni della Toolbox Dafne.
Nel corso del webinar sono state anticipate anche le condizioni economiche per le funzionalità principali, evidenziando i potenziali vantaggi che si potrebbero ottenere anche su questo fronte laddove l’adesione alla soluzione di filiera raggiungesse un buon numero di attori. Per anticipare questi vantaggi, nonché incentivare l’adesione, il Consorzio ha deciso di scommettere su un riscontro positivo da parte della Community garantendo uno sconto importante (pari a 3.000€) sui canoni a listino per chi confermerà l’adesione entro il prossimo 20 novembre 2025 e uno sconto dimezzato (1.500€) per chi lo farà entro il 30 gennaio 2026; andando poi a rivedere invece per tutti le condizioni economiche 2028 che si potranno negoziare con il provider alla luce delle numeriche raggiunte con le adesioni effettive. Inoltre, per i Consorziati che partecipano alla Fase Pilota promossa da NMVO Italia, l’utilizzo della soluzione DafneFMD nell’ambito della stessa non prevede alcun costo.
Senza alcun investimento iniziale richiesto – ad accezione del set-up per l’eventuale interfaccia verso l’archivio centrale europeo EMVS – il modello a canone consente di coprire i mesi di eventuale utilizzo nel corso del 2026 oltre, naturalmente, all’intero 2027 in cui l’obbligo di gestire il nuovo modello anticontraffazione troverà effettiva applicazione, senza vincoli pluriennali né impegni di lungo termine: di anno in anno, a partire da settembre 2027, si potrà valutare se procedere con il rinnovo automatico anche per l’anno successivo, oppure comunicare la volontà di disdetta dal servizio senza onere alcuno, nella massima libertà.
Per il dettaglio sui costi rimandiamo alle Condizioni Economiche 2026 pubblicate in MyDafne, mentre per confermare sin d’ora l’adesione alla soluzione DafneFMD e assicurarsi i vantaggi previsti, potete scaricare QUI il modulo da compilare e inviare a contratti@condafne.com.