Nuovi servizi e funzionalità per la Piattaforma CONDAFNE
Il Consorzio, dando seguito anche alle esigenze espresse da alcuni Consorziati, ha introdotto nuove funzionalità operative connesse all’interscambio di documenti tramite la Piattaforma CONDAFNE.
Una prima funzionalità aggiuntiva – già attiva, gratuitamente, dal primo di agosto – consiste nella certificazione dei documenti in ingresso e in uscita dalla piattaforma CONDAFNE, basata su workflow dedicati che creano impronte di hash per i file in input (trasmessi dal mittente) e in output (ricevuti dal destinatario), che vengono portate in conservazione digitale a norma insieme agli identificativi della trasmissione.
Una seconda funzionalità riguarda l’attivazione di nuovi connettori per consentire il dialogo degli attori attivi sulla Piattaforma con nuovi soggetti e nuovi ecosistemi. Grazie a questa evoluzione, la piattaforma permette di dialogare con tutti gli attori attestati sulla rete Peppol (non più solo, quindi, con alcuni Enti del SSN in precedenza connessi direttamente con la piattaforma CONDAFNE), sia in ricezione sia in trasmissione. Inoltre, è possibile sviluppare connessioni con altri VAN EDI per lo scambio di documenti elettronici strutturati con le Insegne della GD/DO e con Amazon, previa analisi dei tracciati e conferma di disponibilità di tutti gli attori coinvolti per effettuare test e supportare le fasi di sviluppo.
Un terzo ambito di innovazione riguarda lo sviluppo di nuove funzionalità in post-process, in grado di intercettare e correggere le principali anomalie presenti all’interno degli ordini di vendita in ambito retail, prima dell’importazione nei sistemi ERP aziendali, sulla base di informazioni e parametri configurati «dinamicamente» dalla singola azienda che sceglie di attivare il servizio. Queste nuove soluzioni consentono il controllo di codici prodotto non gestiti, intercettando eventuali codici articolo non più attivi (ritirati, ceduti, …) inseriti negli ordini ed eliminando le righe corrispondenti prima di importare il documento all’interno dei sistemi informativi aziendali per l’evasione dell’ordine. Allo stesso modo, diventa possibile implementare anche arrotondamenti standard nella gestione a colli interi, verificando se la quantità inserita dal mittente all’interno dell’ordine è coerente con il confezionamento secondario standard di singoli prodotti, andando eventualmente ad applicare logiche di arrotondamento sulle quantità ordinate in modo da renderle, ove possibile, multipli di “colli interi”. In entrambi i casi, si tratta di elaborazioni che vengono effettuate a valle dei workflow standard di trasmissione dei documenti nella piattaforma CONDAFNE (che, quindi, continua a non modificare il contenuto dei messaggi interscambiati): i documenti “corretti” vengono poi trasferiti tramite canale strutturato ai destinatari, in modo da semplificarne la gestione nei sistemi aziendali, mentre quelli originali “pre-lavorazione” rimangono “parcheggiati” in piattaforma.
Infine, tra le nuove funzionalità non possiamo non citare CONDAFNE Analytics (di cui abbiamo già avuto modo di trattare in una news ad hoc) che grazie alla possibilità di intercettare ed elaborare i dati contenuti all’interno dei messaggi interscambiati sulla piattaforma CONDAFNE – previo consenso all’accesso ai messaggi stessi da parte dei singoli Consorziati cui afferiscono – permette al Consorzio di introdurre verifiche ex-post sulla qualità dei documenti che circolano tra i diversi attori, abilitando una governance sempre più incisiva a beneficio dell’intero ecosistema, oltre a sviluppare viste sistemiche che potranno contribuire a innalzare il livello del confronto all’interno della Community e tra i diversi attori.
Per maggiori dettagli rimandiamo all’appuntamento Dafne EDUCATION “Hands On” tenutosi lo scorso 17 settembre 2024: è possibile visionarne gli atti all’interno della sezione Education dell’area MyDafne.
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