Espansioni e acquisizioni nell’healthcare

Giugno è stato caratterizzato da attività di M&A nella filiera dell’healthcare.

AbbVie, multinazionale biofarmaceutica americana, ha concluso un accordo da 63 miliardi di dollari per acquisire Allergan, società farmaceutica irlandese famosa per la produzione del Botox. Grazie a questa acquisizione AbbVie conquisterà una posizione dominante sul mercato del Botox (mercato quantificabile in circa 8 miliardi di dollari) e di altri farmaci per la bellezza. Secondo Richard A. Gonzalez, Presidente e CEO di AbbVie, l’operazione è una “trasformazione per entrambe le compagnie”, volta a incrementare la “capacità di rispettare la missione di AbbVie sia rispetto ai paziente sia agli azionisti”., accrescendo la piattaforma industriale e diversificando e innovando il business del gruppo. Il risultato è un gigante nel settore farmaceutico, con un gruppo presenti in 175 paesi e un fatturato di circa 48 miliardi di dollari all’anno.

Nel settore diagnostics Bracco Imaging espande la sua presenza in Inghilterra, sottoscrivendo un accordo da 450 milioni di dollari per l’acquisizione di Blue Earth Diagnostics, azienda di imaging molecolare con sede a Oxford. La transazione, che si finalizzerà nel terzo trimestre di quest’anno, consentirà a Bracco di arricchire “in modo significativo il portafoglio prodotti nella medicina di precisione nella diagnostica personalizzata, espandendo al contempo la gamma di soluzioni di imaging nucleare oncologico nel settore dell’Urologia e in altre specialità”, come evidenziato dall’AD Fulvio Renoldi Bracco.


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