Beyond Nicotine: Philip Morris investe nell’assistenza sanitaria
Durante l’estate è stata fondata una nuova società sanitaria, Vectura Fertin Pharma, nata dalla fusione di Fertin Pharma, società danese di farmaci per somministrazione orale, e Vectura, azienda inglese specializzata in inalatori per l’asma e in attività di CDMO (Contract Development and Manufacturing Organization).
La nuova società multimilionaria è finanziata da Philip Morris International (PMI), in linea con “Beyond Nicotine”, la nuova strategia lanciata dal colosso mondiale lo scorso febbraio che punta ad andare oltre le vendite di sigarette, avventurandosi in campi finora inesplorati dalle aziende del tabacco quali il delivery di farmaci respiratori e il “selfcare wellness”.
Vectura, con 13 prodotti inalatori sul mercato e 191 milioni di sterline (circa 245 milioni di dollari) di fatturato nel 2020, è stata acquisita lo scorso settembre per 852 milioni di sterline (1,2 miliardi di dollari) in contanti.
Fertin Pharma, acquisita il 1°luglio per 5,1 miliardi di corone danesi (813 milioni di dollari), è un’azienda privata con oltre 850 dipendenti e sedi -tra siti di produzione e di R&S- in Danimarca, Canada e India. È specializzata nella ricerca, sviluppo e produzione di gomme, bustine e compresse solubili o masticabili per la somministrazione di principi attivi, oltre a essere, dettaglio non trascurabile, tra i produttori leader di tecnologie per le terapie sostitutive della nicotina (Nrt).
In particolare, con l’acquisizione di Fertin Pharma, Philip Morris International ha fatto suo un notevole know-how, essenziale per lo sviluppo e la messa in commercio di soluzioni per contrastare la dipendenza da nicotina, posizionandosi nel modern oral, categoria in rapida crescita, attraverso la proposta di un’ampia gamma di prodotti sostitutivi del tabacco (ad esempio bustine e pastiglie di nicotina). L’intento, è quello di rafforzare la sezione R&D, nell’area nicotina e non, integrando vecchie e nuove competenze delle risorse umane qualificate.
Vedendo molteplici prospettive di crescita nell’healthcare, l’amministratore delegato di Philip Morris, Jacek Olczak, ha annunciato all’inizio di quest’anno: “Il mercato dei prodotti terapeutici per via inalatoria è grande e in rapida crescita, con un potenziale significativo di espansione in nuove aree di applicazione. PMI ha l’impegno verso la scienza e le risorse finanziarie per permettere al team esperto di Vectura di eseguire un’ambiziosa visione a lungo termine”. Tramite “Beyond Nicotine” Olczak dichiara di puntare ad ottenere almeno 1 miliardo di dollari di entrate nette entro il 2025.
Vectura Fertin Pharma proporrà dunque una pipeline di prodotti vendibili sia dietro prescrizione sia da banco, puntando in particolare su prodotti naturali per il selfcare e sugli integratori che favoriscono il benessere fisico e mentale.
Il cambio di strategia della PMI è stato accolto in modo controverso: tra i detrattori, molti urlano al paradosso, puntando il dito contro i nuovi investimenti del colosso del tabacco nell’assistenza sanitaria e sottolineando come l’azienda stia oggi vendendo cure per il suo stesso veleno.
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