Aperti i lavori del Focus Group “Transfer Order”
Martedì 23 settembre 2025 si è svolto l’incontro di kick-off del Focus Group “Transfer Order”. L’iniziativa ha l’obiettivo di generare un confronto costruttivo tra gli attori della Community, al fine di valutare la soluzione oggi disponibile all’interno della piattaforma CONDAFNE per la gestione del processo Transfer Order (TO) e, soprattutto, di condividere eventuali elementi di miglioramento ed evoluzione.
Il tema, infatti, non è nuovo per il Consorzio, che nel 2021 ha visto nascere un Gruppo di Lavoro dedicato, con l’obiettivo di definire una soluzione per gestire il processo Transfer Order secondo un approccio strutturato standard condiviso a livello di filiera, che consentisse di recuperare efficienza e di migliorare l’efficacia dell’interscambio informativo fra Industria e Distribuzione Intermedia.
La soluzione del Consorzio è oggi adottata da 11 aziende healthcare e 18 distributori intermedi e sta riscontrando particolare interesse, negli ultimi mesi, all’interno della #TheHeatlhcareCommunity. Nel corso del 2025, infatti, si sono registrate diverse nuove attivazioni, sia in termini di realtà abilitate – con 7 nuovi grossisti attivati – sia di relazioni tra imprese. La crescita registrata nell’ultimo anno è stata di stimolo alla costituzione del Focus Group “Transfer Order” che, sulle orme di quanto fatto dal precedente gruppo di lavoro, si presta a monitorare l’esperienza di utilizzo delle realtà già utenti – ma non solo! – per provare a cogliere elementi di miglioramento e intervenire su eventuali criticità di adozione dell’approccio standard condiviso.
L’attenzione per il tema è stata confermata dalla numerosa e attiva partecipazione – con 25 aziende Consorziate, tra parte industriale (16) e distributiva (9) – al kick-off del 23 settembre.
Durante questo primo incontro sono già stati raccolti e condivisi alcuni preziosi feedback da parte degli utilizzatori, che hanno innanzitutto messo in evidenza alcuni importanti punti di forza della soluzione: migliora la trasmissione dei Transfer Order, per velocità e affidabilità; permette di tracciare attraverso un unico strumento il flusso di ordine e di ritorno (aspetto distintivo molto importante soprattutto per le aziende healthcare); può avere un impatto positivo anche su altri ambiti operativi all’interno dell’azienda, come il monitoraggio dello stockout e la gestione del replenishment.
Per non parlare, poi, di tutti i vantaggi associati all’adozione di uno standard condiviso, che serve a garantire l’utilizzo di un linguaggio comune, usabile da tutti gli attori, eliminando la necessità di ricorrere a “dialetti” che dipendono dal singolo o da specifiche categorie di attori.
Proprio in merito al rispetto dello standard sono emerse le principali aree di criticità e, quindi, di miglioramento. Non attenersi al linguaggio comune, infatti, può comportare maggiore complessità operativa e maggiore dispendio di tempo e risorse, soprattutto in fase di nuove attivazioni.
Sulla base di questi primi insight, il Focus Group – il cui prossimo appuntamento è stato fissato nel pomeriggio di martedì 11 novembre – si concentrerà sulla condivisione delle regole definite nello standard e sul confronto tra tutti gli attori, laddove si ritenga utile rivederle, al fine di ottimizzare ulteriormente il processo e ampliare l’adozione dello standard all’interno della Community del Consorzio.