All’interporto di Livorno sorgerà la Pharma Valley, hub dei farmaci del centro Italia
Dopo una lunghissima gestazione, i lavori per la “Pharma Valley”, polo logistico-digitale per la gestione di farmaci con sede a Guasticce, all’interno dell’interporto di Livorno, stanno per avere inizio.
Lo scorso 10 maggio l’ambizioso progetto è stato presentato nell’ambito di un evento organizzato in collaborazione con Confindustria Toscana e promosso da Regione Toscana e dalla rete Toscana Pharma Valley, con la partecipazione dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Settentrionale, del Comune di Collesalvetti e dello stesso Interporto Vespucci.
Fondamentale è stato il ruolo di Regione Toscana, promotrice del progetto e attiva- dal 2014- sia nel favorire il confronto tra aziende interessate, sia nello stimolare lo sviluppo delle infrastrutture indispensabili al progetto (dai collegamenti ferroviari con il porto di Livorno o la Darsena Europa, allo scavalco ferroviario fino allo sviluppo dell’aeroporto di Pisa).
Per la realizzazione dell’iniziativa si farà però affidamento a investimenti privati (ca 70 milioni di euro), che fanno capo a una rete di imprese del settore attive in zona: tra queste Molteni, Eli Lilly, Aboca, Abiogene Galenica Senese. Le merci saranno invece mobilitate dagli operatori logistici BCube, Dhl, Maerk e Palladio, quest’ultimo prevalentemente dedicato alle attività di packaging. Nel progetto è inoltre coinvolta la società di sviluppo immobiliare logistico P3 Logistic Parks.
L’inizio dei lavori per la costruzione della piattaforma logistica digitalizzata – 30mila metri quadrati di magazzini con ambienti a temperatura controllata e 65 mila posti pallet (con possibilità di incremento fino a 125mila) -, è previsto per luglio ed entro il 2024 dovrebbe essere operativa.
All’interporto di Livorno, nell’hub dei farmaci del centro Italia, struttura che ambisce ad essere una delle più grandi nel suo genere in Europa, lavoreranno circa un centinaio di persone.
Non si tratterà soltanto di un magazzino fisico, ma di una piattaforma digitalizzata in grado di gestire i flussi di farmaci e componenti, una filiera capace di offrire un ampio ventaglio di servizi sia alla rete di imprese fruitrici sia al grande pubblico.
Il progetto Pharma Valley è il risultato di un’alleanza tra più aziende e al contempo tra pubblico e privato: la sua realizzazione porterà benefici alle imprese, al territorio e al tessuto industriale ed economico di tutta la Toscana.
Sulla scia del progetto toscano altre regioni del Nord e Centro Italia stanno iniziando a prendere in considerazione progetti analoghi.
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