LE COLLABORAZIONI CON UNIVERSITÀ E CENTRI DI RICERCA

Nell’ambito del percorso strategico volto al conferimento di un maggiore valore aggiunto dell’adesione alla nostra Community, abbiamo stretto accordi con centri formativi d’eccellenza in Italia: il Politecnico di Milano, l’Università Cattolica del Sacro Cuore, l’Università degli Studi di Padova e l’Università di Pisa.

Fondazione Bruno Vicentini - Osservatorio Salute Benessere e Resilienza

Il Consorzio DAFNE contribuisce, in maniera non condizionante, allo sviluppo dell’Osservatorio Salute Benessere e Resilienza, che svolge attività di ricerca, analisi e valutazione dello stato organizzativo del sistema di salute nazionale e degli interventi adottati dal legislatore per tradurre in pratica gli obiettivi strategici previsti dall’Agenda 2030. negli strumenti di programmazione e finanziamento europei e nazionali nell’ottica di portare il “bene salute” più vicino alla persona

Nel quadro delle sue attività, l’Osservatorio intende rivolgersi a istituzioni, operatori istituzionali e sociali e alla società civile, mediante la formulazione di policy ampiamente dibattute e la promozione di iniziative specifiche sulle tematiche di salute e benessere.

Politecnico di Milano - Osservatori Digital Innovation

Il Consorzio DAFNE partecipa direttamente ai seguenti gruppi di ricerca:

  • Osservatorio Agenda Digitale, che mira a fornire gli strumenti per attuare le opportunità offerte dall’Innovazione Digitale in relazione ad alcuni grandi temi che condizionano la competitività del Paese (efficienza della PA, lotta all’evasione fiscale, sostegno allo sviluppo, ecc.);
  • Osservatorio Contract Logistics, che, oltre ad analizzare il settore della logistica conto terzi in Italia, intende approfondirne criticamente i principali fattori di evoluzione e discutere sul ruolo di innovazione che l’ecosistema dei fornitori di Contract Logistics può rappresentare per la diffusione di pratiche di eccellenza nella gestione della logistica e della supply chain in Italia;
  • Osservatorio Digital B2b, il cui intento è quello di spingere il sistema Paese verso una più consapevole digitalizzazione, diventando un punto di riferimento in Italia per i decision maker di imprese e PA;
  • Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità, il cui obiettivo è quello di analizzare e promuovere il ruolo delle tecnologie digitali a supporto del miglioramento e dell’innovazione del sistema sanitario.

Il Consorzio DAFNE ha sottoscritto un accordo che consente ai propri Consorziati di usufruire di condizioni agevolate e concordate con gli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano, punto di riferimento in Italia sull’innovazione digitale. L’ecosistema può partecipare in vari modi alle Ricerche degli Osservatori Digital Innovation della School of Managament del Politecnico di Milano, sfruttando gli accordi vantaggiosi riservati ai soli Consorziati.

Università Cattolica del Sacro Cuore

Il Consorzio DAFNE e l’Università Cattolica hanno avviato un rapporto di collaborazione finalizzato a consentire la migliore realizzazione del progetto “Master of Science in Innovation and Technology Management” (promosso dalla Facoltà di Economia in partnership con la Facoltà di Matematica, Fisica e Scienze Naturali).

Il Master of Science in Innovation and Technology Management è un programma biennale pensato per gli studenti che vogliono sviluppare competenze multidisciplinari adatte ai nuovi contesti aziendali generati dalle innovazioni che accompagnano la cosiddetta Industria 4.0.

Il programma vuole creare profili professionali flessibili in grado di comprendere le potenzialità delle tecnologie di prodotto e di processo e di generare nuovi spazi di mercato e nuove opportunità di business.

Lo studente può scegliere tra due percorsi: il percorso Gestione dei processi di innovazione offre una visione d’insieme dei processi organizzativi e dei processi di innovazione; il percorso Imprenditorialità fornisce le conoscenze imprenditoriali, finanziarie e di marketing che supportano la capacità di migliorare e promuovere l’innovazione.

Nell’ambito della collaborazione con l’Università Cattolica, rientra anche la partecipazione del Consigliere Delegato del Consorzio DAFNE al Comitato d’indirizzo del Master Universitario di II livello in “Operations Management nelle Aziende Sanitarie”: master che ha lo scopo di trasferire ai professionisti che operano all’interno delle aziende sanitarie le logiche e gli strumenti dell’Operations Management (OM), presentando strumenti di analisi e possibili soluzioni progettuali utili per impostare coerenti ed efficaci progetti di cambiamento.

Università degli Studi di Padova

Con il supporto del Consorzio DAFNE, l’Università di Padova ha avviato il Corso di Alta Formazione in Logistica Farmaceutica.

Tale corso Post-Lauream è stato concepito per integrare, specificatamente in relazione al settore farmaceutico, le competenze acquisite dai Laureati in materie scientifiche con l’approfondimento delle principali tematiche inerenti i vari aspetti logistici che presiedono alla produzione e alla distribuzione del farmaco e di altri prodotti per la salute.

Particolare attenzione è dedicata alle fondamentali fasi del processo farmaceutico che affiancano la produzione, quali:

  • approvvigionamento;
  • gestione dei materiali;
  • conservazione e distribuzione dei farmaci ai diversi livelli;
  • sistema informativo.

Le competenze acquisite con questo Corso di alta formazione sono di basilare importanza per coloro che ricoprono posizioni di responsabilità nella Supply-Chain di Aziende produttrici, di Distributori e Grossisti che operano, come la Farmacia e la Farmacia Ospedaliera, nel settore del farmaco anche veterinario e di prodotti con caratteristiche simili (dispositivi medici, alimenti – integratori alimentari).

Università di Pisa

Il Consorzio DAFNE collabora al progetto “DIGITALFARMA 4.0: DIGITALizzazione e Innovazione della filiera logistica del FARMAco nella PA”, realizzato nell’ambito del Programma di ricerche “Progetti per una nuova Pubblica Amministrazione – Raccolta di idee per orientare il cambiamento delle Amministrazioni Pubbliche” promosso e co-finanziato dalla SNA – Scuola Nazionale dell’Amministrazione.

Il progetto DIGITALFARMA 4.0 – il cui Responsabile Scientifico è il Prof. Davide Aloini, Professore Associato di Business Process Management, Informatica per la Logistica e Project Management dell’Università di Pisa – intende fornire direzioni e proposte di intervento per il miglioramento dei processi di approvvigionamento e distribuzione dei farmaci presso le strutture organizzative sanitarie nazionali, ad esempio i reparti di un’azienda ospedaliera, gli ambulatori di un’azienda territoriale o gli enti preposti alla gestione del processo logistico lungo la filiera (centrale acquisti, strutture logistico-distributive, partner tecnologici e operatori logistici eventualmente coinvolti nel processo), focalizzandosi in particolare sui processi, le tecnologie e i modelli di coordinamento attraverso cui ciascuna struttura richiede e organizza la fornitura.

L’obiettivo operativo del progetto è quello di fornire una Roadmap per guidare ed accelerare l’introduzione consapevole di nuovi modelli di gestione della Supply Chain (SC) per l’innovazione e lo sviluppo della filiera logistica del farmaco nella PA. La ricerca sarà quindi finalizzata ad identificare e promuovere proposte strategiche e strumenti operativi per migliorare i processi logistici nella filiera ospedaliera e favorire lo sviluppo di tutti i player coinvolti secondo le logiche e i principi del Supply Chain Management. Il progetto vuole in particolare promuovere l’uso delle tecnologie ICT emergenti (quali ad esempio quelle riconoscibili al paradigma dell’Industria 4.0) e di nuovi modelli organizzativi per stimolare e sostenere la competitività sia degli enti pubblici sia delle aziende nel settore.

Il progetto, quindi, contribuirà a migliorare l’efficacia e l’efficienza del processo di approvvigionamento dei farmaci nella PA, valorizzando le opportunità che la digitalizzazione dei processi, la maggiore integrazione e disponibilità di dati, ed in generale lo sviluppo di nuove tecnologie, offrono al sistema sanitario per indurre un ciclo virtuoso di miglioramento.